La notte è piccola per noi
Buonasera a tutti! 🥰
Oggi se ne va un altro pezzo di storia della Rai: dopo Pippo Baudo, dopo Beppe Vessicchio, questo pomeriggio se ne vanno anche le gemelle Alice ed Hellen Kessler.
Le Gemelle Kessler, come venivano chiamate, regine del piccolo schermo da quando la televisione è stata introdotta in Italia.
Se ne vanno a 89 anni con il suicidio assistito - consentito in Germania - insieme, perché una stava male e l'altra non voleva vivere senza di lei, in una scelta pianificata da tempo: vivevano in due case comunicanti, con la madre e il cane, sempre insieme, senza formarsi delle famiglie proprie, per reazione alla loro famiglia, dove il padre era violento ed è pure scappato dalla Germania Est, cosa che hanno dovuto fare più in là nel tempo, da sole.
Alice ed Hellen sono state emblema di un'epoca, icone di bellezza e di stile: tutte volevano essere come loro, tutti volevano essere con loro.
Gli Anni Sessanta sono stati il loro universo, in una Rai nascente che rispecchiava il boom economico; lo stesso tempo che nella mia storia Tra le stelle e i fiori, l'ormai anziano autore Lorenzo Molinari racconta all'appena ritrovata nipote Elena Sebastiani, quando si conoscono a Sanremo nel 2017: lui le parla di Studio Uno, di Milleluci, di Sabato sera dalle nove alle dieci, e le descrive una televisione diversa, di show davvero opulenti, segno di un'Italia uscita dalla guerra da qualche anno e che voleva dimostrarlo a tutti, essendo infatti allora la quarta potenza mondiale.
I protagonisti della storia conosceranno bene quel mondo: dalle sarte (Giulia Fioretti e Rita Roversi) agli autori (Lorenzo Molinari e Mattia Gentileschi), dalle maestranze (Renato Lo Monaco, Alberto Grandini) agli artisti (Chiara Nobili, Eliana Martinetti, Riccardo Di Biase), vivranno il dietro le quinte del Festival di Sanremo 1967 con tutti i suoi tragici risvolti (la morte di Luigi Tenco).
Sarà questo ambiente a legare ancora di più Giulia a Lorenzo, sia al Teatro del Casinò che in televisione: la giovane donna, relegata al ruolo di moglie e madre dal marito Andrea Guerrieri, cercherà di instradare allo spettacolo sua figlia Alba, nelle cui vene scorre il sangue artistico di Lorenzo.
Sarà lei a conoscere, insieme all'amica Miriam Bertone e al futuro marito Antonio Sebastiani, la Carrà e Mina nel 1974 a Milleluci e Renzo Arbore, Lino Banfi e Michele Mirabella nel 1990 a Il Caso Sanremo.
Prima di andarsene tragicamente avrà modo di incontrare celebrità come Fabrizio De André e Dori Ghezzi, Riccardo Cocciante, Luca Barbarossa.
A sua volta Elena respirerà quello stesso mondo fin da piccola, ma a venticinque anni arriverà il suo ruolo più importante, quello di coordinatrice delle attività del Festival di Sanremo 2017: un altro Sanremo, cinquant'anni dopo, lo stesso contesto in cui si conobbero i suoi genitori.
Sarà lì che, grazie ai suoi nuovi amici Carla, Jacopo e Umberto - con cui troverà l'amore - e al ritrovato nonno Lorenzo ricostruirà la storia di quella famiglia che ha conosciuto tutti, anche le Gemelle Kessler, in un giorno del 1974 a Via Teulada. 👯♀️
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